Usare integratori: si o no?

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Usare integratori: si o no?

Molte volte viene detto banalmente che basta mangiare un pò di tutto per non avere alcun bisogno di integrare.
Ma quest’affermazione è valida anche quando siamo anziani? E anche quando ci ammaliamo? E quando facciamo un’attività fisica stressante?

Facciamo un po di chiarezza, almeno sugli aminoacidi.

Gli aminoacidi, soprattutto quelli essenziali, sono indispensabili alla vita e la mancanza di un solo “aminoacido essenziale” impedisce la sintesi di tutte le proteine che lo contengono.
Purtroppo però, nessuna proteina alimentare contiene tutti gli aminoacidi essenziali (quelli che servono) nelle giuste proporzioni necessarie al metabolismo del corpo umano ed frequente avere carenza di uno o più “essenziali”. In più, specie quando stiamo male, non ci alimentiamo a sufficienza e neppure in modo equilibrato.
Le proteine degli alimenti possiedono un elevato valore biologico solo se contengono un’elevata percentuale di aminoacidi essenziali.
Se invece, uno o più aminoacidi essenziali non fossero presenti, oppure lo fossero in quantità insufficiente, quella determinata proteina sarà di basso valore biologico, cioè poco utile se non addirittura dannosa.
Le proteine vengono continuamente degradate e ricostruite. Dopo l’ngestione sono scisse nei vari aminoacidi e questi ultimi sono a loro volta assorbiti e poi utilizzati per produrre energia (ATP) e costruire altre proteine assicurando il ricambio strutturale del nostro corpo e la buona salute.
Perché il sistema funzioni, è chiaro come sia importante la quantità, ma soprattutto la buona qualità delle proteine che mangiamo.
La carne, il pesce, le uova, il latte e i formaggi forniscono proteine ad alto valore biologico mentre i vegetali forniscono proteine con un più basso valore biologico, qualità che dipende dalla diversa quantità di aminoacidi essenziali.
L’avanzare dell’età e la comparsa di malattie croniche portano le persone a consumare poche proteine, anche perché i processi digestivi diventano sempre meno efficienti. A nostro parere, già questa condizione giustifica il ricorso a supplementi nutrizionali “tagliati su misura” per far fronte alle esigenze del corpo umano (Mythoxan).
Pensate che l’albumina, considerata la migliore proteina alimentare, ha anch’essa un contenuto aminoacidico poco equilibrato: circa il 16-20% di aminoacidi essenziali e l’84/% di non essenziali.
In pratica, noi ingeriamo quotidianamente una quantità eccessiva di aminoacidi “non essenziali” e pochissimi “essenziali”. Questo non fa bene soprattutto ai reni che funzionano male quando i “non essenziali” sono in eccesso.

Questo spiega perché, durante una malattia o durante la vecchiaia ma anche quando si fa una vita stressante, si dovrebbe verificare lo stato energetico nutrizionale e prendere in considerazione l’utilizzo di supplementi a base di aminoacidi essenziali, quelli che servono realmente.

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