Quando si parla di nutraceutici naturali, una vasta parte della letteratura scientifica si occupa dei polifenoli contenuti nella verdura, nella frutta e nelle foglie di molte piante.
E se qualcuno si domanda quale utilità può avere un prodotto come il Mythelor io credo che si debba far parlare i fatti.
L’indicazione principale di questo prodotto è l’infiammazione cronica silente, una condizione tipica dell’invecchiamento cellulare e di tutte le malattie croniche.
L’alimentazione quotidiana deve prevedere una buona dose di frutta e verdura ma, in ogni caso, i suoi effetti non saranno mai sufficienti ad ottenere un risultato tangibile in tempi rapidi.
Per avere un risultato in termini di cura e prevenzione occorre un nutraceutico più complesso, appositamente studiato per avere sinergie e vantaggi senza effetti indesiderati.
Il Mythelor contiene 4 polifenoli fra più i efficaci in forma concentrata e una preziosa forma di selenio chiamato Selenio Excell.
Si consiglia di assumere 2 capsule al giorno e fare più cicli di trattamento durante l’anno per ridurre lo stress ossidativo collegato all’età e all’intensa attività fisica, rinforzare le difese immunitarie, mantenere efficienti la memoria e le capacità cognitive.
Ecco cosa dice una importante rivista medico scientifica:
“Plant polyphenols as dietary antioxidants in human health and disease” Aut.: K. Bhooshan Pandey – S. Ibrahim Rizvi
National Library of Medicine – Oxidative Medicine & Cellular Longevity
I polifenoli sono metaboliti secondari delle piante e sono generalmente coinvolti nella difesa contro le radiazioni ultraviolette o l’aggressione da parte di agenti patogeni. Nell’ultimo decennio, c’è stato molto interesse per i potenziali benefici per la salute dei polifenoli vegetali dietetici come antiossidanti. Gli studi epidemiologici e le relative meta-analisi suggeriscono fortemente che il consumo a lungo termine di diete ricche di polifenoli vegetali offre protezione contro lo sviluppo di tumori, malattie cardiovascolari, diabete, osteoporosi e malattie neurodegenerative.